COMUNICATO STAMPA chiusura progetto

In corrispondenza con la fine del Grest 2014 – PIANO TERRA, si è concluso il Progetto “Elefante Invisibile”, che ha visto protagonista l’APS Oratorio San Michele di Olevano di Lomellina (PV) con il contributo dell'Ass. NOI Associazione Oratori e il Comune di Olevano di Lomellina, con la collaborazione di altre realtà del territorio, tra cui l’APS Centro Studi Psicosocioeducativi Creativamente, il Club del Gusto Lomellino, il Museo di Arte e Tradizione Lomellina e Capoeira di Angola di Pavia.

I volontari di A.P.S. Creativamente

Obbiettivo centrale del progetto è stata la riflessione sui temi della cultura e della multiculturalità, all’interno del contesto dell’oratorio, storicamente riconosciuto come luogo di aggregazione, condivisione e associazione fra generazioni. 34 i bambini coinvolti con i loro 15 animatori e le loro relative famiglie.

Le attività che sono state proposte nel corso di 7 incontri tematici, progettate da Verena Boscolo, (psicologa specializzata in management sociale) e coordinate dalla collega Antonietta Vescovo, hanno toccato le principali tematiche legate all’ambito della relazione con l’Altro e del rispetto dell’identità. 

Unione fa la Forza, Mondovisione, Emoticon, Scudi e barriere, La Valigia, Backstage, Viaggi i titoli e argomenti co-costruiti con i ragazzi animatori.

Sperimentazioni di Capoeira

Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana di Capoeira da Angola e il Club del Gusto “Lomellino”, i ragazzi hanno potuto vivere due esperienze laboratoriali singolari: una dedicata all’apprendimento dei rudimenti della Capoeira, forma di danza-combattimento di origine africana; l’altra dedicata alla preparazione del pane, da sempre alimento di unione fra i popoli e ricco di connotazioni simbolico-religiose.

Mostra di prodotti /lavoretti dei bambini del GREST

L’Elefante Invisibile si è reso visibile alla cittadinanza nel corso dello spettacolo di chiusura del Grest, che si è tenuto venerdi 25 luglio al Giardinetto Comunale di Olevano Lomellina alla presenza di un centinaio di persone. Qui è stata allestita una mostra dei prodotti realizzati dai ragazzi durante gli incontri; inoltre, come rappresentazione simbolica delle riflessioni sulla relazione con l’Altro, è stata messa in scena dai ragazzi una breve favola dal titolo “I porcospini di Schopenhauer”, che ben rappresenta le forze opposte che da un lato ci spingono a stare in società con gli altri e dall’altro ci fanno sperimentare le difficoltà che la vicinanza fra individui diversi comporta.